Migliori mirrorless entry level: quale scegliere a Ottobre 2023

Le migliori fotocamere mirrorless entry level offrono la tecnologia più recente in corpi più compatti rispetto alle DSLR. Con funzioni come mirini elettronici, copertura completa dell’area AF e stabilizzazione dell’immagine integrata, avvicinarsi al mondo della fotografia sarà più semplice e divertente per te.

Cos’è e come funziona una mirrorless

Una fotocamera mirrorless è una macchina fotografica che, come dice il nome, è senza specchio. Ossia, manca lo specchio che riflette la luce sul sensore, presente, invece, nelle DSRL. Questo significa che il sensore viene direttamente esposto alla luce.

Ecco come funziona: una volta premuto il pulsante dell’otturatore, la porta che copre il sensore scorre verso il basso per esporre il sensore alla luce. Dopodiché, la porta si richiude per coprire nuovamente il sensore (per interrompere l’esposizione). Infine c’è la riproduzione dell’immagine.

Migliori mirrorless entry level

Di seguito le migliori mirrorles entry level del 2023.

Fujifilm X-T30 II

Specifiche Fujifilm X-T30 II: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 26,2 MP | Schermo: touchscreen da 3 pollici, 1.600.000 punti | Mirino: elettronico OLED da 0,39 pollici da 2,36 milioni di punti con copertura 100% e 0.62x | Velocità scatto: 32 fps JPEG e 20 RAW | ISO: 80 – 51200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: NO | Connessioni: USB, Wi-Fi | Livello utenti: appassionati

La Fujifilm X-T30 II è una fotocamera mirrorless entry level con sensore APS-C di fascia media che è stata rilasciata nel 2021.

Rispetto alla precedente XT30, la Mark II offre alcuni miglioramenti chiave, tra cui un LCD touchscreen da 3 pollici, inclinabile, con una risoluzione di 1,62 milioni di punti, la capacità di mettere a fuoco fino a -7EV, una nuova modalità video 1080p/240fps e molto altro ancora. Tuttavia, la fotocamera non è resistente alle intemperie, questo significa che per le sue caratteristiche costruttive non è particolarmente adatta alla fotografia naturalistica o da viaggio.

L’X-T30 II presenta lo stesso sensore X-Trans BSI CMOS 4 APS-C da 26 megapixel dell’X-T30, registrazione video 4K fino a 30p, l’ultimo X-Processor 4, un mirino elettronico OLED da 0,39 pollici con 2,36 milioni di punti, 425 punti AF e Face and Eye AF, inclusa una funzione Face Select.

La gamma ISO estesa va da 80 a 51200 e questo rende la X-T30 II particolarmente adatta agli scatti in condizioni di scarsa illuminazione, soprattutto perché può mettere a fuoco fino a -7 EV, consentendoti scatti a mano libera nelle occasioni in cui di solito si cerca l’utilizzo di un treppiede.

A livello di connessioni, questa mirrorless entry-level offre Wi-Fi e Bluetooth integrati. Quest’ultima opzione ti facilita la connessione con i dispositivi mobile, come smartphone e tablet, per trasferire immagini e video utilizzando l’app per Fujifilm Camera Remote.

C’è una porta HDMI utile per collegare la fotocamera a uno smart TV ad alta definizione e tramite la porta Mic/Remote puoi collegare un microfono esterno al fine di migliorare la qualità del suono. L’X-T30 II offre compatibilità solo con le schede di memoria UHS-I SDXC ad altissima velocità.

Ma veniamo al nocciolo della questione. Tutta questa tecnologia è in grado di offrire una buona qualità dell’immagine? La risposta è SI! Le immagini risultano di qualità eccezionale. La fotocamera può registrare immagini JPEG prive di rumore da ISO 80 fino a 6400, con un po’ di rumore a ISO 12800 e rumore più visibile per ISO superiori. Di fatto queste sono prestazioni straordinarie per una fotocamera con sensore APS-C. Anche gli scatti in RAW risultano eccellenti, mostrando un pò più di rumore rispetto i file JPEG, ma producendo comunque immagini altamente utilizzabili da ISO 80-12800.

Il suo punto forte è la fotografia notturna. La velocità massima dell’otturatore di 30 secondi è più che sufficiente per la maggior parte degli scatti effettuati dopo il tramonto, anche grazie alla modalità Bulb che consente esposizioni molto più lunghe in caso di necessità.

Fujifilm X-T200

Fujifilm X-T200 Fotocamera Digitale Mirrorless 24MP con Obbiettivo XC15-45mmF3.5-5.6 OIS PZ, Mirino...
  • Sensore aps-c (23.5 x 15.7mm) cmos (cu) da 24 megapixel
  • Filmato 4k 30p mpeg-4 codec h.264 8bit 4:2:0, HDMI out 4:2:2, filmato high speed HD 120p

Specifiche Fujifilm X-T200: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 24,2 MP | Schermo: TFT LCD a colori da 3,5 pollici, 2.360.000 punti | Mirino: elettronico | Velocità scatto: 8 fps | ISO: 100 – 51200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: NO | Connessioni: USB, Wi-Fi | Livello utenti: principianti

Rivolta ai principianti, Fujifilm X-T200 è una mirrorless entry level facile da usare,  comunque in grado di produrre immagini e video impressionanti. Il suo schermo ad angolazione variabile e la porta per il microfono ne fanno una potenziale fotocamera per vlogging.

Essendo una fotocamera entry-level, la X-T200 non presenta un corpo in metallo o la struttura robusta dei modelli superiori, ma nonostante questo, in mano è piuttosto robusta.

La Fujifilm X-T200 ha un sensore in formato APS-C da 24,2 MP con un array di filtri colorati Bayer. Sebbene questo sensore abbia la stessa risoluzione del chip del modello precedente (X-T100), ha un design aggiornato con cablaggio in rame per prestazioni migliori ed è abbinato a un nuovo motore di elaborazione che supporta velocità di lettura più elevate per una migliore prestazione di messa a fuoco automatica e registrazione video 4K.

La X-T200 ha un sistema AF ibrido, quindi utilizza la messa a fuoco automatica con rilevamento di fase e contrasto. Fujifilm ha anche aggiornato Face/Eye Detection AF per rendere più facile la messa a fuoco su individui o gruppi di persone.

Monta uno schermo ad angolazione variabile, un LCD TFT da 3,5 pollici a 2.360.000 punti con proporzioni 16:9. Può essere capovolto e attorcigliato per scattare selfie e vlogging. Lo schermo è anche sensibile al tocco e può essere utilizzato per modificare le impostazioni, impostare il punto AF o far scattare l’otturatore.

In linea generale, la Fujifilm X-T200 fa un buon lavoro. Occasionalmente bisogna intervenire con la compensazione dell’esposizione, ma grazie ai doppi quadranti puoi apportare modifiche facilmente e rapidamente. La fotocamera riesce a mantenere molto bene il rumore sotto controllo fino a circa ISO 6400. Con valori più alti, alcuni dei dettagli più fini in JPEG vengono levigati, ma niente di così malvagio. La gamma di tono che riesce a catturare è molto buona e questo evita che le zone d’ombra siano nere e le zone di luce bruciate. Anche in modalità 4K, Fujifilm X-T200 produce filmati di bell’aspetto e buona qualità.

Fujifilm ha dotato l’X-T200 di una porta per microfono da 3,5 mm e, sebbene non sia presente un jack per cuffie dedicato, un adattatore incluso nella confezione consente di collegare un paio di cuffie alla porta USB. Significa che puoi registrare audio di qualità superiore e monitorare ciò che stai ricevendo.

Fujifilm X-T200 ha integrato la connettività Wi-Fi e Bluetooth. Questo è progettato per consentire di controllare la fotocamera in remoto e trasferire immagini al telefono per la condivisione. È anche possibile impostare il sistema Bluetooth in modo che sia sempre acceso in modo che possa eseguire il ping di immagini su uno smartphone accoppiato subito dopo la ripresa.

  • PRO: Touchscreen ad angolazione variabile da 3,5 pollici, buon mirino, modello compatto e leggero;
  • CONTRO: Pulsanti di accensione e registrazione video complicati; sensore CMOS anziché il nuovo chip X-Trans CMOS di Fujifilm

Canon EOS R10

Specifiche Canon EOS R10: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 24,2 MP | Schermo: LCD TFT a colori da 7,5 cm (2,95″), circa 1,04 milioni di punti | Mirino: Evf OLED A Colori da 0,39 ” da 2,36 milioni di punti con copertura 100% | Velocità scatto: 15 fps | ISO: 100 – 25200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Connessioni: USB, Wi-Fi | Livello utenti: principianti

La mirrorless di Canon, la EOS R10, è una entry level di tutto rispetto. Viene offerta ad un prezzo considerevolmente basso, e per questo mancano alcune funzioni avanzate come la stabilizzazione del corpo e una seconda slot per schede. Tuttavia, è perfetta per un budget limitato. Con un’interfaccia intuitiva e facile da usare, è un modello ideale per chi muove i primi passi nel mondo della fotografia. Ha anche il vantaggio di essere più piccola e leggera, perfetta per i viaggi, le riprese in strada e altro ancora.

Nonostante le dimensioni ridotte, ha una generosa gamma di controlli fisici. Ciò include un paio di quadranti per l’esposizione, una ghiera di selezione della modalità, un joystick, un D-pad e un pulsante AF/M. Hai anche un selettore di messa a fuoco nella parte anteriore, un pulsante di registrazione nella parte superiore e cinque pulsanti programmabili nella parte posteriore e superiore.

Offre i classici 24 MP. Sul lato posteriore è presente uno schermo di ribaltamento per vlogging e selfie. L’EVF è però mediocre, con uno schermo a basso livello 2.368k e un basso ingrandimento. Ha un singolo slot per schede SD e una piccola batteria LP-E17 da 1.040 mAh.

Come connessioni, ha una porta USB-C per i trasferimenti di dati e la ricarica, una porta Micro HDMI, insieme a WiFi e Bluetooth e viene fornito con un ingresso del microfono ma nessun modo per collegare le cuffie.

La fotocamera riesce a scattare fino a 15 fps in modalità otturatore meccanico, una figura impressionante per una fotocamera di consumo entry leve. Ma è con l’autofocus a doppio pixel con alimentazione AI che emergono tutte le sue potenzialità. La R10 riesce a mantenere a fuoco anche i soggetti in rapido movimento, mantenendo il punto AF o usando il tracciamento del viso e degli occhi. Puoi tenere traccia di persone, animali e veicoli facilmente. Il sistema è reattivo, affidabile e monitora senza intoppi soggetti, che tu sia nelle modalità AF di punto o di ampia area. Ciò è fantastico per i principianti che non hanno tempo o voglia di approfondire e capire le impostazioni complesse per il monitoraggio dei soggetti.

Come qualità dell’immagine, l’R10 offre colori accurati con tonalità calda della pelle. Le immagini JPEG presentano un buon equilibrio tra affilatura e riduzione del rumore, mentre i file RAW offrono un intervallo dinamico decente ma non spettacolare. Tuttavia, le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione sono un suo punto debole. Puoi considerare ISO 6400 come un limite oltre al quale avrai molto rumore. Inoltre, la mancanza di stabilizzazione del corpo significa anche che rischi di ottenere foto sfocate a velocità dell’otturatore inferiori a 1/100 °.

  • PRO: velocità di scatto rapida, autofocus di prim’ordine, bBuona maneggevolezza;
  • CONTRO: Nessuna stabilizzazione nel corpo, Non è sorprendente in condizioni di scarsa luminosità

Olympus OM-D E-M10 Mark IV

OLYMPUS E-M10 Mark IV Silver Micro Four Thirds System Camera M.Zuiko Digital ED 14-42mm F3.5-5.6 EZ...
  • Sensore MOS Live da 20 MP
  • Connessione sempre attiva e connessione in background tramite Bluetooth & OI Share Smartphone app

Specifiche Olympus OM-D E-M10 Mark IV: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 20,3 MP | Schermo: touchscreen da 3 pollici, 1.037.000 punti | Mirino: Elettronico OLED con copertura 100%, da 2,4 milioni di punti | Velocità scatto: 15 fps | ISO: 200 – 25600 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: SI | Connessioni: USB, Wi-Fi | Livello: principianti

L’Olympus OM-D E-M10 Mark IV è una solida fotocamera mirrorless entry level per principianti, con supporto per obiettivi intercambiabili, un sensore Micro Quattro Terzi stabilizzato, qualità video 4K e una vasta gamma di filtri integrati per i fotografi più creativi.

Spicca per il suo stile retrò, disponibile in finitura nera o argento. E’ tra le più economiche in commercio e di questo ne risente anche la sua qualità costruttiva. Non ha la protezione dagli agenti atmosferici o un telaio in magnesio. Questo significa che non devi fare attenzione a non bagnarla. La struttura è in robusta plastica con dettagli metallici per conferirgli un aspetto più esclusivo.

Il sensore di immagine è montato su uno stabilizzatore a 5 assi, cosa rara in una fotocamera entry-level, e sono presenti modalità completamente automatiche utili per i principianti. La piastra superiore include doppi quadranti, oltre a tre pulsanti di controllo personalizzabili. Ulteriori controlli sono posizionati sul lato posteriore. Trovi i pulsanti Menu, Info, Riproduci ed Elimina, con accanto un control pad standard a quattro vie, che serve per impostare il punto di messa a fuoco e navigare tra i menu.

Puoi interagire con i menu anche utilizzando il display posteriore. È un pannello di 3 pollici e 1,04 milioni di punti. Lo schermo si estrae e si inclina verso l’alto e verso il basso. C’è una modalità selfie, ma è un po’ scomoda da usare. Lo schermo si capovolge sotto la fotocamera e questo rende un po’ più complicato scattare i selfie. Inoltre, non è eccezionale per i vlogging. La presa del treppiede è bloccata, quindi non è possibile utilizzare un’impugnatura o un gimbal per i walk-and-talk portatili. Non c’è nemmeno la possibilità di aggiungere un microfono esterno, che non va bene per gli amanti dei video.

La E-M10 Mark IV utilizza un sistema di messa a fuoco basato sul contrasto. Distribuisce i punti AF su tutto il fotogramma, quindi non sei limitato a mettere a fuoco i soggetti vicino al centro del fotogramma. Offre anche il riconoscimento del soggetto riuscendo a rilevare e mettere a fuoco volti e occhi. Tuttavia, non è particolarmente indicata per scattare scene di azioni in quanto tende a perdere i soggetti in movimento anche con l’opzione inseguimento del soggetto attiva.

L’ISO esteso è disponibile fino a 25600 per favorire gli scatti in condizioni di scarsa luminosità. Se usi la fotocamera in modalità JPG, puoi ottenere immagini con dettagli eccellenti e poco rumore attraverso ISO 1600. Tuttavia, c’è una certa perdita di chiarezza a ISO 3200 e 6400, ma i risultati rimangono buoni.

Come video, la fotocamera è in grado di registrare in 4k a 24 o 30 fps e può andare a 120fps se si scende alla risoluzione di 1080p. Tutti i profili di colore e i filtri disponibili per le immagini possono essere utilizzati anche per i video.

C’è un singolo slot per schede di memoria con supporto per supporti UHS-II SDXC. Le uniche altre connessioni sono una porta micro HDMI e una slitta a contatto caldo. Sono inclusi anche Bluetooth e Wi-Fi.

  • PRO: Imaging Micro Quattro Terzi da 20 MP, Video 4K, Stabilizzazione del sensore a 5 assi, Flash incorporato, Corpo sottile ed elegante
  • CONTRO: schermo non ideale per i selfie, non supporta microfoni esterni, la messa a fuoco del contrasto non è l’ideale per la fotografia d’azione

Nikon Z5

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Nikon Z5 + Z 24-50 + Lexar SD 64 GB 667x Pro Fotocamera Mirrorless, CMOS FX 24.3 MP, Full Frame,...
  • L’ampia baionetta Z-Mount e il sensore CMOS a pieno formato da 24.3 MP si combinano per offrire più dettagli, profondità e...
  • La fotocamera Nikon Z 5 è compatibile con tutti gli obiettivi a pieno formato NIKKOR Z. L’obiettivo NIKKOR Z 24-50 mm f/4-6.3...

Specifiche Nikon Z5: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: Full Frame | Megapixel: 24,3 MP | Schermo: LCD touchscreen TFT da 8 cm, 1.040.000 punti | Mirino: elettronico OLED da 1,27 cm, copertura 100% | Velocità scatto: 4,5 fps | ISO: 100 – 51200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: SI | Connessioni: USB, Wi-Fi

La Nikon Z5 è una fotocamera mirrorless full-frame economica che è stata introdotta nel luglio del 2020 e vanta un ottimo rapporto qualità-prezzo. E’ robusta, leggera, perfettamente maneggevole e compatibile con una miriade di obiettivi compatti a pieno formato.

Nonostante il suo prezzo conveniente, la Z5 è una fotocamera molto capace che include la maggior parte delle funzioni del suo fratello di fascia alta, la Nikon Z6. Con un sensore CMOS da 24 MP, un processore di immagini EXPEED 6, un sistema di messa a fuoco automatica a 273 punti, due slot per schede di memoria SD UHS-II, un corpo leggero in lega di magnesio e un vasto set di funzioni, la Nikon Z5 ha molto da apprezzare.

Tuttavia, offre una velocità di scatto continuo più lenta rispetto i suoi rivali, solo 4,5 fps. Inoltre, il sistema di messa a fuoco automatico è un po’ debole in situazioni di scarsa illuminazione, con una gamma di sensibilità inferiore da -2 a +19 EV.

  • PRO: solida e robusta, buono schermo posteriore EVF e inclinazione, slot per schede di memoria gemella;
  • CONTRO: solo 4,5 fps scatto continuo, 4k video è ritagliato, debole in condizione di scarsa luce.

Nikon Z FC

Specifiche Nikon Z FC: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 20,9 MP | Schermo: LCD touchscreen TFT da 7,5 cm, 1.040.000 punti | Mirino: EVF OLED con copertura 100% | Velocità scatto: 11 fps | ISO: 100 – 51200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: NO | Connessioni: USB, Wi-Fi

La Nikon Z FC è una fantastica fotocamera APS-C entry level che offre una moltitudine di quadranti e pulsanti per consentire l’accesso a tutte le funzioni principali.

La caratteristica più rilevante è il suo design retrò e il numero di ghiere e interruttori che conferiscono alla fotocamera quel tocco decisamente tradizionale. Tuttavia, sotto l’estetica, si tratta di una moderna mirrorless, con un sensore CMOS da 20,9 MP, un EVF OLED con 2.360.000 punti e un monitor da 3 pollici con 1.040.000 punti. È compatta e leggera, con un peso di soli 445 g. I quadranti e i controlli sono in alluminio finemente lavorato, e questo riflette l’elevata qualità complessiva della costruzione. Non c’è protezione dagli agenti atmosferici né la riduzione delle vibrazioni integrato.

La parte posteriore della fotocamera ha un eccellente schermo ad angolazione variabile da 3 pollici che può essere utilizzato rivolto all’indietro o in avanti per i selfie. I comandi sono tutti molto logici e ben posizionati, facili da utilizzare.

La connettività è assicurata tramite WiFi o Bluetooth. Inoltre, è disponibile l’app SnapBridge per smartphone che consente il backup e la condivisione delle immagini. La fotocamera può anche essere utilizzata come webcam con il software gratuito Nikon Webcam Utility, scaricabile dal sito Web Nikon.

PRO: Bellissimo design retrò, Controllo tramite quadranti analogici, AF veloce e accurato, Qualità costruttiva molto alta, Eccellente ergonomia, Video di buona qualità, Ottimo EVF;

CONTRO: Nessun stabilizzatore integrato, Nessuna resistenza alle intemperie.

Nikon Z fc + NIKKOR Z DX 16-50 VR SE + Lexar SD 64GB, Mirrorless DX 20.9 MP, ghiere di controllo,...
Nikon Z fc + NIKKOR Z DX 16-50 VR SE + Lexar SD 64GB, Mirrorless DX 20.9 MP, ghiere di controllo,...
Dimensioni schermo: 7.5 centimeters; Zoom ottico: 3.0 multiplier x; Risoluzione video: 2160p
1.224,00 EUR Amazon Prime

Canon EOS M50 Mark II

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Canon EOS M50 mark II mirrorless + Canon EF-M 15-45mm (APS-C 24,1 Mp, fino a 10fps, DIGIC 8, video...
  • ideale per vloggers e bloggers grazie all'alta qualità delle immagine e ai video 4K - AF occhi durante le riprese video
  • ingresso per microfono esterno da 3,5mm per una qualità di registrazione audio sorprendente

Specifiche Canon EOS M50 Mark II: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 24,1 MP | Schermo: Touch screen LCD (TFT) da 7,5 cm, 1.040.000 punti | Mirino: OLED elettronico da 0,39″, circa 2.360.000 punti, copertura 100% | Velocità scatto: 36 fps | ISO: 100 – 25600 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: NO | Connessioni: USB, Wi-Fi

La Canon M50 Mark II è una fotocamera di dimensioni attraenti e ben scolpita con un sensore di buona qualità, un touchscreen ad angolazione variabile reattivo, un mirino elettronico decente e un sistema di messa a fuoco automatica molto capace.

La Canon EOS M50 Mark II è una fotocamera con obiettivo intercambiabile mirrorless con innesto Canon EF-M. È la sostituzione dell’originale EOS M50, ma in realtà rappresenta un semplice aggiornamento molto modesto portando con sé la possibilità di trasmettere in streaming live su un canale YouTube, un sistema di messa a fuoco automatica potenziato e la possibilità di riprese video verticali.

È piccola e leggera, ma l’impugnatura è ben sagomata con una superficie bella ruvida, quindi è comoda e sicura da tenere con la mano. Le sue dimensioni ridotte, combinate con un sensore decente e lo schermo ad angolazione variabile, sono i motivi principali per cui è particolarmente indicata per i vlogger.

Canon ha mantenuto lo stesso sensore CMOS Dual Pixel AF in formato APS-C da 24,1 MP come nella M50 originale ed è abbinato allo stesso motore di elaborazione Digic 8.

Per le immagini fisse, questa combinazione consente una gamma di sensibilità nativa di ISO 100-25.600, con impostazioni di espansione fino a ISO 51.200. Se stai girando video 4K, la gamma di sensibilità disponibile scende a ISO 100-6.400, ma per i filmati Full-HD e HD, è ISO 100-12.800 (espandibile a 25.600).

Poiché ha lo stesso sensore della M50, la Canon M50 II ha lo stesso sistema di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase. Secondo Canon, ci sono fino a 3975 posizioni selezionabili per il punto AF e 143 punti selezionabili automaticamente.

Monta un mirino da 0,39 pollici è piuttosto standard per una fotocamera in formato APS-C e la risoluzione di 2.360.000 punti dell’OLED offre una visione chiara. È particolarmente utile quando il soggetto è in movimento o stai scattando in pieno sole.

A proposito di video, la Canon M50 II è in grado di girare video 4K (3840 x 2160), ma ci sono un paio di limitazioni. C’è un ritaglio di 1,5x applicato all’inquadratura e il sistema di messa a fuoco automatica passa al rilevamento del contrasto anziché al sistema di rilevamento di fase utilizzato per le foto e le riprese Full HD.

Canon ha dotato l’M50 II di una porta per microfono da 3,5 mm e offre connettività Wi-Fi e Bluetooth.

Per quanto riguarda le sue prestazioni, con le impostazioni predefinite, la Canon M50 II può fare un buon lavoro e catturare immagini attraenti. Il bilanciamento del bianco è piuttosto affidabile e normalmente cattura immagini accattivanti che riflettono l’atmosfera della scena. Il rumore è controllato bene fino a circa ISO 3200 e da ISO 6400 c’è una trama a grana fine visibile nei file raw e Jpeg a dimensioni di visualizzazione normali.

  • PRO:Eccellente qualità dell’immagine, Superba implementazione del controllo touch, Mirino integrato di buona qualità;
  • CONTRO: modalità video 4K ritaglia il fotogramma

Panasonic Lumix GX9

PANASONIC Lumix GX9 Silver + 12-60 f/3.5-5.6
  • PANASONIC
  • Appareil photo numérique

Specifiche Panasonic Lumix GX9: 
Tipo: Mirrorless | Sensore: APS-C | Megapixel: 20,3 MP | Schermo: LCD TFT con controllo touch statico, monitor inclinabile, 1.240.000 punti | Mirino: LVF LCD (equivalente a, 2.760.000 pixel, inclinabile | Velocità scatto: 9 fps | ISO: 80 – 51200 | Formato file: JPEG, RAW | Risoluzione video massima: 4K | Stabilizzazione: SI | Connessioni: USB, Wi-Fi

La Lumix GX9 è una fotocamera mirrorless della gamma Panasonic. Piccola, economica e dalle buone prestazioni. E’ una buona opzione come entry level per i principianti che si affacciano al mondo della fotografia.

La Panasonic Lumix GX9 è dotata di un sensore Digital Live MOS da 20,3 megapixel senza filtro antialias. Questo dettaglio permette di avere immagini più nitide e colori realistici, rilevabile soprattutto se hai intenzione di stampare in grandi formati. Inoltre, per garantire che gli scatti siano sempre nitidi, è presenta la doppia stabilizzazione dell’immagine a 5 assi e funziona sia nella registrazione di foto che di filmati, compresi i video 4K.

In aggiunta, la fotocamera può creare sequenze in un fotogramma e puoi salvare foto 4K direttamente dalla fotocamera, senza dover elaborare i file video sul tuo computer.

Sul retro, c’è un mirino elettronico live (EVF) inclinabile ad alta risoluzione (2760.000 punti), nonché un touchscreen da 1.240.000 punti ad angolo variabile da 3 pollici che si inclina fino a 80 gradi e fino a 45 gradi e davanti.

Sono state integrate una varietà di funzioni AF, tra cui Face/Eye Detection AF e la popolare funzione Pinpoint AF, mentre la funzione di messa a fuoco automatica in condizioni di scarsa illuminazione dovrebbe consentire di mettere a fuoco con maggiore precisione i soggetti illuminati da condizioni di scarsa illuminazione. Sono stati aggiunti anche Focus e Aperture Bracketing. Con Focus Bracketing, è possibile scattare un massimo di 999 immagini con diverse distanze focali, mentre Aperture Bracketing consente di catturare più scatti con diverse profondità di campo. Una volta catturato, puoi quindi scegliere lo scatto con il miglior livello di messa a fuoco o la caratteristica di profondità di campo più adatta.

  • PRO: compatta, alta qualità dell’immagine, buona messa a fuoco automatica, mirino inclinabile, buona stabilizzazione Dual IS;
  • CONTRO: Non resistente alle intemperie, Nessuno schermo girevole e inclinabile.

Migliori Mirrorless entry level per marca

Migliori Mirrorless entry level Canon

Migliori Mirrorless entry level Nikon

Migliori Mirrorless entry level Sony

Migliori Mirrorless entry level Fujifilm

Migliori Mirrorless entry level Panasonic

Vantaggi delle mirrorless vs DSLR

Entrambe le macchine sono favolose. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che potrebbero farti preferire una mirrorless piuttosto che una DSRL.

  • Più piccola di una DSLR: come primo vantaggio sono le dimensioni e il peso. Una mirrorless è più piccola e più leggera rispetto una DSRL. Le macchine senza specchio sono compatte e facili da portare sempre con sé.
  • Otturatore più veloce: è risaputo che quando si scatta una foto con una mirrorless, l’otturatore è più veloce rispetto a quello nelle DSRL. Lo si nota soprattutto quando si scatta una raffica di immagini o si fanno scatti continui.
  • Migliore stabilizzazione dell’immagine: la mancanza dello specchio si traduce anche in una migliore stabilizzazione dell’immagine.
  • Anteprima in tempo reale delle immagini: grazie alla presenza del mirino elettronico, si ottiene già un’anteprima di come l’immagine risulterà una volta fatto clic sul pulsante.

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