Google Assistant è la risposta di Android ad Apple Siri, Amazon Alexa, Microsoft Cortana e Brixby di Samsung. Google Assistant è un’assistente virtuale personale. All’inizio venne lanciato solo per la linea di smartphone Pixel, oggi, invece, è disponibile non solo su telefoni e tablet, ma è anche integrato su una vasta scelta di altri dispositivi intelligenti.
Nella mia guida approfondita dedicata a Google Assistant, esaminerò da vicino il servizio, concentrandomi su come utilizzare l’assistente virtuale, sulle sue migliori funzioni, includendo suggerimenti, trucchi, dispositivi e tanti altri dettagli chiave.
Indice dei contenuti
- Cos’è Google Home
- Cos’è Google Assistant
- Come utilizzare l’Assistente di Google
- Dispositivi con Assistant integrato
- Cosa può fare
- I migliori dispositivi compatibili con Google Assistant
- Le migliori funzioni
- Le nuove funzioni di Google Assistant
- Privacy
- Gli altoparlanti di Google
Che cos’è Google Home
Google Home è la linea di altoparlanti intelligenti di Google per la smart home, basato sulla voce di Google Assistant. Google Home è un altoparlante che ti semplifica la vita aiutandoti a fare cose come riprodurre musica, accedere ai media, gestire le attività, effettuare chiamate e molto di più. Il tutto tramite dei semplici comandi vocali pronunciati con la tua voce. Funziona anche come un hub centrale per controllare i tuoi dispositivi domestici intelligenti come termostati intelligenti, lettori multimediali digitali, luci intelligenti e altro. Oltre al modello standard, è disponibile anche in una versione più piccola, Google Home Mini, oltre ai nuovi dispositivi con display, Google Nest Hub e Google Nest Hub Max.
Che cos’è Google Assistant
Google Assistant è l’assistente vocale digitale basato sull’intelligenza artificiale di Google ed è uno degli assistenti virtuali più avanzati ed efficienti sul mercato in questo momento. E’ integrato sugli altoparlanti Google Home, nella linea di dispositivi Google Pixel, nella piattaforma di streaming Android TV, app di messaggistica istantanea di Google e orologi Android Wear.
Ma grazie alla sua app per smartphone, Assistant può essere aggiunto anche sui dispositivi di terze parti e consente di porre una serie di domande utilizzando i dispositivi mobili, senza dover digitare fisicamente nulla. È un’evoluzione di Google Now e non è più limitato ai soli dispositivi creati da Google. Oggi puoi sfruttare la potenzialità di Google Assistant utilizzando una vasta gamma di smartphone non di marca Google. Inoltre, Google Assistant è disponibile anche per gli utenti iPhone, che preferiscono l’assistente di Google piuttosto a Siri.
Pensa a Google Assistant a come il tuo assistente personale, che può aiutarti in moltissime attività quotidiane: controllare la musica, ricevere notizie e meteo, controllare altri gadget ed elettrodomestici, impostare timer, promemoria, creare routine, rispondere alle chiamate e, grazie alla funzione follow-up puoi avere quasi una vera è propria conversazione con Google nel caso avessi bisogno di molte informazioni. Tutto quello che dovrai fare è semplicemente chiedere!
In parole molto semplici: Google Home è un dispositivo di casa intelligente, mentre Google Assistant è una tecnologia che alimenta Google Home e altri dispositivi di casa intelligente.
Come utilizzare Google Assistant
Ogni volta che vuoi utilizzare Google Assistant devi prima di tutto attirare la sua attenzione, pronunciando la parola chiave, “Ok, Google” o “Ehi, Google”. Poi fai la domanda che ti interessa. Ad esempio: “OK Google, che tempo farà domani”. Dopo un istante l’Assistente ti risponderà.
In linea di massima, dovresti pronunciare la parola di attivazione solo alla prima domanda che fai per iniziare una conversazione con l’assistente. Questo perché l’assistente originale si è evoluto e ha ottenuto notevoli miglioramenti che includono anche una funzione che consente di porre più domande all’interno della stessa conversazione. Tuttavia, una volta terminata l’interazione, dovrai pronunciare nuovamente “Ok, Google” o “Ehi, Google” per avviare una nuova sessione.
Se utilizzi Google Assistant dal tuo telefono, allora devi tener premuto il pulsante Home e l’Assistente di Google si attiverà e sarà pronto per le tue domande.
Ma ricordati che Google Assistant può essere utilizzato per molte altre cose e non solo per rispondere a semplici domande. Puoi chiedere all’assistente di impostare promemoria, inviare messaggi o ottenere indicazioni stradali. Se utilizzi Google Home, puoi anche utilizzare lo speaker come interfono e impostare sveglie con la funzione Family Bell.
Nel menu Impostazioni troverai tante altre opzioni disponibili, come l’opzione per configurare account di musica e video, gestire altri dispositivi smart home, scegliere le tue fonti di notizie preferite, collegare Assistant a Google Calendar e molto altro.
Se hai fretta, puoi anche utilizzare le scorciatoie dell’Assistente Google che facilitano l’accesso alle app, attivandone anche le loro funzioni. Il tutto tramite dei semplici comandi vocali di Google. L’assistente aprirà l’app e mostrerà i risultati sulla schermata di blocco.
Per vedere tutte le opzioni dei comandi vocali per le scorciatoie dell’Assistente Google, con il comando: “Ehi Google, scorciatoie”, e vedrai tutto quello che puoi fare in base alle app Android installate.
Dispositivi con l’assistente integrato
Google Assistant è disponibile su una vasta gamma di dispositivi, tra cui smartphone, tablet, smartwatch, cuffie intelligenti, smart speakers, termostati e molti altri dispositivi di smart-home.
Come già anticipato, l’uso dell’app di Assistant non è limitato a nessun marchio di smartphone in particolare, ma ci sono alcuni requisiti che il dispositivo deve soddisfare.
Google Assistant funziona su telefoni con le seguenti specifiche:
1. Android 6.0 o versioni successive
2. App Google 6.13 o successiva
3. Servizi di Google Play installati
4. 1,5 GB di memoria e risoluzione dello schermo di 720p
Attualmente, i telefoni Pixel di Google hanno già di default Google Assistant installato sul dispositivo. Se possiedi un altro telefono Android e iOS, puoi scaricare Assistant dal Play Store e dall’App Store.
Inoltre Google Assistant è disponibile anche sui recenti dispositivi Android Wear e su Chromebook.
Cosa può fare Google Assistant
Google Assistant funge da vero e proprio assistente personale. Può svolgere tutta una serie di attività per te. È il tuo assistente digitale che ti aiuta a superare la giornata con efficienza e una dose di divertimento.
- Google Assistant si collega al tuo calendario per verificare eventi e appuntamenti in programma per la tua giornata. Puoi usare Assistant per pianificare riunioni, aggiungere appuntamenti, spostarli o cancellarli.
- Google Assistant include la funzione My Day in cui il tuo assistente ti parlerà del tempo, dei tuoi spostamenti, delle cose importanti della tua giornata e molto altro.
- Comunicazione: Assistant è in grado di effettuare chiamate, inviare messaggi su app di messaggistica come WhatsApp, Hangouts, Viber ecc.
- Divertimento e giochi: Goggle Assistant porta una dose di umorismo nella tua vita quotidiana. Usa l’Assistente per giocare; chiedere barzellette e curiosità, poesie e canzoni.
- Shopping: crea liste della spesa su Keep e chiedi le destinazioni per lo shopping nelle vicinanze. Ottieni indicazioni per negozi, centri commerciali e negozi nella tua località.
- Musica e video: Assistant può riprodurre brani musicali dalla tua playlist, da Google Play Music e da altri servizi di musica come Spotify . Può riprodurre video da YouTube e suggerire anche video. Puoi anche impostare scorciatoie per le tue playlist preferite.
- Notizie: crea un feed di notizie personalizzato basato sui tuoi interessi e sulla cronologia di navigazione. Chiedi a Google Assistant di leggere le ultime notizie o le notizie in base ai tuoi interessi.
- Promemoria, sveglie, allarmi e timer: Assistant è molto utile se desideri memorizzare promemoria e allarmi. Apri l’Assistente Google e pronuncia “Ricordami di chiamare la mamma tra 15 minuti” o “Imposta sveglia per le 7:00 di domani”.
- Ti consente di aprire qualsiasi app: Assistant è un ottimo strumento da utilizzare quando le tue mani sono piene. Utilizzare l’assistente ad attivazione vocale per avviare qualsiasi app ed eseguire i comandi. Ad esempio, ”Invia messaggio WhatsApp alla mamma”.
- Abilita la ricerca nel Play Store: Google Assistant può cercare nel Play Store app particolari e fornire suggerimenti di app in base alla tua richiesta.
- Indicazioni stradali: stai cercando di trovare un modo per raggiungere un ristorante? Di semplicemente “Ok Google dammi le indicazioni per …” e Assistant traccerà la tua strada su Google Maps.
- Risposte personalizzate: Google Assistant è in continua evoluzione e apprende dalle tue domande. Più lo usi, più imparerà dalla cronologia della tua navigazione, e ti offrirà risultati migliori e più pertinenti.
Oltre alle domande, ci sono anche le azioni di Google Home, la modalità con cui Google Assistant interagisce con le altre app. Sono come le Skill di Alexa.
Comandi Google Assistant
Ecco alcuni esempi di comandi di Google Assistant:
- “Ok Google, com’è la mia giornata?”
- “Ehi Google, che tempo fa oggi?”
- “Ok Google, come si fa il risotto ai funghi?”
- “Ehi Google, buongiorno”
- “Ok Google, chiama Sandy”
- “Ehi Google, come si dice stare zitto in francese?”
I migliori dispositivi compatibili con Google Assistant
Il bello di Google Home è che può essere collegato a diversi dispositivi intelligenti della casa per poi controllarli con dei semplici comandi vocali. In questo caso Google Assistant sul tuo telefono sarà un’estensione dell’assistente su Google Home.
Inoltre, Google Assistant si collega ad altre app per la casa intelligente come Philips Hue, Samsung SmartThings, Nest, WeMo e molte altre per darti il completo controllo della tua casa intelligente.
L’elenco di dispositivi e apparecchi domestici intelligenti che funzionano con Google Assistant è piuttosto vasto e comprende Philips Hue, Samsung SmartThings, Belkin, August e Nest.
Per cui puoi parlare con l’altoparlante Home per cambiare le luci, aprire la porta del tuo garage, o accendere il riscaldamento.
Google Assistant funziona anche con la piattaforma IFTTT, che ti consente di creare applet tra diversi dispositivi.
Le migliori funzioni di Google Assistant
Le risposte intelligenti
All’assistente puoi porre domande di ogni genere: notizie, andamento del traffico, informazioni sui voli, previsioni del tempo, eventi imminenti e attività commerciali locali. Chiedi ad Assistant fatti e informazioni su qualsiasi cosa. Basta dire OK Google e porre la tua domanda: quanto dista la luna? O chi era Da Vinci?
Come tutti gli assistenti vocali, più utilizzerai Assistant più lui imparerà cose sul tuo conto, come gusti e abitudini e, di conseguenza, adatterà le sue risposte alle attività passate.
Inoltre, è vero che Google Assistant funziona con la connessione wifi, ma puoi parlare con l’assistente anche quando non sei online. Salverà la tua richiesta e ti risponderà non appena trova un hotspot Wi-Fi.
Google Assistant e musica
Google Assistant comunica con i servizi musicali. Puoi impostare il tuo servizio di streaming musicale preferito come predefinito. Supporta Spotify Free e Premium, Google Play Music, TuneIn. E’ in grado di riprodurre un determinato brano, un artista particolare o un genere musicale, saltare brani e interrompere la musica. In alternativa, puoi anche chiedere a Google Home di riprodurre una stazione radio o podcast.
Google Home, Nest Hub, Mini e Max possono anche essere collegati per essere utilizzati come un sistema multi-room all’interno della tua casa. Inoltre, funzionano anche come altoparlanti Bluetooth, quindi ogni altoparlante può connettersi allo smartphone tramite Bluetooth per riprodurre musica.
Google Assistant e TV
Google Assistant è integrato nelle TV Android di Sony. Ma funziona anche con altre Tv. Ad esempio, le TV LG, anche se non eseguono Android TV, hanno Google Assistant integrato.
Con Assistant puoi cercare un film o programmi TV, riprodurre musica o podcast, controllare il volume TV, visualizzare il meteo, calendario e traffico. Puoi anche collegare la TV all’app Google Home per controllare i gadget di smart home che hai aggiunto, tra cui la visualizzazione di filmati di telecamere di sicurezza o i feed di campanelli video.
E se la tua TV non ha Google Assistant? Non preoccuparti, perché Google Assistant è in grado di parlare ai televisori tramite Chromecast. Prendi il dongle Chromecast, lo colleghi agli altoparlanti Google Home o Nest ed avrai il controllo vocale della tua TV.
Google Assistant e la casa intelligente
Un altro modo in cui puoi utilizzare Google Home è come hub per controllare con la voce i gadget di casa intelligente, come termostati, allarmi e luci. Basta andare nell’app, aggiungere i dispositivi che vuoi controllare, ad esempio le luci Philips Hue, e procedere con la loro configurazione. Il tutto è molto semplice e veloce.
A seconda della tecnologia, avrai a disposizione differenti funzioni da sfruttare, come accendere e spegnere i dispositivi, modificare le impostazioni e impostare le routine.
Un’altra cosa utile sono le routine di Google, che ti consentono di impostare automatizzazioni per la tua smart home.
Puoi vedere un elenco completo dei migliori dispositivi compatibili con Google Home qui: include termostati intelligenti, telecamere di sicurezza, luci, spine e altro ancora.
Ecco alcuni comandi di Google Assistant per la tua casa intelligente:
- “Ehi Google, cambia le luci del soggiorno in blu”
- “Ok Google, accendi la luce della camera da letto”
- “Ehi Google, oscura le luci del soggiorno”
- “Ok Google, attiva tutti gli interruttori”
- “Ehi Google, imposta il riscaldamento a 22 gradi”
- “Ok Google, aumenta la temperatura di tre gradi”
- “Ehi Google, qual è la temperatura?”
Voice Match
Se in famiglia siete in tanti, potrebbe esserti utile impostare più profili utente con Voice Match. Puoi impostare fino a sei profili differenti per un Google Home. Ogni membro della famiglia deve solo scaricare e installare l’app sul proprio telefono e abbinare il dispositivo.
Inoltre l’altoparlante Google può essere addestrato per riconoscere le diverse voci e quindi fornire informazioni personalizzate.
Abbinare Google Home agli altoparlanti Bluetooth
Questa funzione mette Google alla pari con i dispositivi Amazon Echo. È facile: accedi all’app Home, trovi l’altoparlante intelligente in Dispositivi e lo associ all’altoparlante Bluetooth.
Cambiare la voce dell’Assistente Google
Se la voce predefinita di Assistant non ti piace, puoi cambiarla tramite l’app. Puoi anche modificare il suo accento e la lingua.
Eliminare le registrazioni dell’Assistente Google
Google Assistant memorizza tutte le conversazioni e comandi che gli dai, archiviandoli al suo interno. Li hai sempre a tua disposizione. Ma, se questo non ti piace, tra le opzioni che hai a disposizione c’è anche la possibilità di eliminare le registrazioni di Assistant.
È abbastanza semplice farlo. Basta andare su Le mie attività e procedere con la l’eliminazione.
Tieni però presente che non è detto che la loro eliminazione dal tuo account ne consegua anche l’ eliminazione delle informazioni personalizzate dai server di Google.
Creare scorciatoie su Google Assistant (collegamenti)
Una caratteristica incredibilmente utile è la possibilità di creare le scorciatoie. È semplice e molto utile. Le scorciatoie ti consentono di creare dei modi più facili e veloci per fare determinate attività. Invece di dare un comando lungo come “Riproduci la mia playlist di allenamento”, puoi creare una scorciatoia specifica per quell’operazione.
Ad esempio, puoi creare un collegamento chiamato Allenamento e ogni volta che dici “OK Google Allenamento”, riprodurrà automaticamente la playlist del tuo allenamento.
Le scorciatoie sono trucchi per risparmiare tempo che renderanno la tua giornata più semplice e produttiva. Per impostare una scorciatoia, vai su Impostazioni nell’app di Google Assistant sul tuo telefono. Fai clic su Collegamenti per crearne uno nuovo o utilizza uno dei collegamenti suggeriti. È molto, semplice e super veloce.
Le Nuove funzioni di Google Assistant
Le funzioni di Assistant sono in costante evoluzione ed estensione. Ogni anno Google migliora il suo assistente vocale ampliandone sempre di più la sua intelligenza.
Le ultime funzioni introdotte sono:
- Broadcast: una funzione che ti consente di inviare messaggi utilizzando i comandi vocali a un gruppo specifico di persone. Sarai in grado di raggiungere i membri dei tuoi gruppi ovunque si trovino. A loro volta, saranno in grado di rispondere da qualsiasi dispositivo in grado di eseguire l’Assistente, che si tratti di un gadget Android, di un altoparlante intelligente o di un iPhone. Basta pronunciare un comando del tipo: “Ehi Google, dì alla mia famiglia, che la cena è pronta alle sette” e l’assistente invierà il messaggio a tutti gli altoparlanti e i display Nest intelligenti. I destinatari possono quindi rispondere a voce o toccando il pulsante di risposta.
- Family Bell: un promemoria che suonerà su più dispositivi domestici, non solo su altoparlanti o display intelligenti. Ora potrai anche dire “stop” per terminare la campanella. Inoltre Google ha annunciato che Family Bell si espanderà in otto nuove lingue, tra cui francese, giapponese, italiano, spagnolo, portoghese, olandese, tedesco, hindi e coreano.
- Google sta inoltre introducendo nuove canzoni per bambini che dovrebbero aiutarli a svolgere semplici compiti. Nuovi comandi tra cui “Ehi Google, canta la canzone di pulizia”, ”Ehi Google, canta la canzone per andare a dormire” o “Ehi Google, canta la canzone per lavarti i denti” saranno disponibili per i dispositivi domestici.
La privacy
Uno dei motivi per cui potresti non essere invogliato ad acquistare uno speaker intelligente è la questione privacy.
Google è sempre attenta alla problematica privacy e alcune delle politiche chiave di Google sono:
- I dispositivi Google Home non registrano in ogni momento, ma solo quando sentono le parole di attivazione “OK Google” o “Ehi Google”, con un frammento di pochi secondi che viene salvato quando viene rilevato.
- Google utilizza i tuoi dati personali per aiutare gli inserzionisti a indirizzarti con annunci più “pertinenti” e “utili”, ma in realtà non vende dati personali a nessuno.
- Google condivide le trascrizioni delle tue registrazioni con sviluppatori di terze parti che integrano i loro servizi con Google Home e condivide anche l’audio con alcune società di terze parti, ma solo se gli hai dato il permesso esplicito di farlo.
- Puoi eliminare la cronologia delle conversazioni, che la rimuove dal tuo account Google. Ma non è chiaro al 100% se Google conserva ancora i dati sui suoi server nei suoi data center anche dopo che li hai cancellati. Google afferma di conservare “informazioni relative al servizio” sul tuo account.
Gli altoparlanti intelligenti di Google
Il primo Google Home è stato lanciato nel 2016, ma da allora Google ha ampliato la gamma con Home Max e Home Mini. Inoltre ha lanciato Nest Hub e Nest Hub Max, gli altoparlanti di Google dotati di display.
Google Nest Mini e Google Home Mini sono le opzione più economiche e più piccole. Sono l’ideale per iniziare a costruire la tua nuova smart home. Sono eleganti dispositivi a forma di disco che si mimetizzano facilmente con il resto della casa.
Google Home è il classico altoparlante cilindrico che offre un suono migliore rispetto al Mini. Non è una buona opzione di partenza come il Mini, ma se stai cercando qualcosa un po’ più performante, questo è per te.
Ma se pensi di utilizzare Home principalmente per ascoltare musica, allora la qualità del suono diventa la tua priorità. Per cui, ti consiglio di guardare oltre Google. Il mercato offre una ricca selezione di altoparlanti di terze parti con l’Assistente di Google integrato. Sonos è uno dei brand di punta: la soundbar Sonos One, Sonos Move e Sonos Beam ora offrono anche Google Assistant .
I prodotti più recenti sono Nest Hub e Nest Hub Max, gli altoparlanti dotati di display touch intelligente. Nest Hub è il più piccolo dei due. Nest Hub Max è dotato di uno schermo più grande e una videocamera che può essere utilizzata come le altre videocamere Nest, offrendo la possibilità di monitorare la casa in remoto. Fondamentalmente, il display associa un’interfaccia touch a Google Assistant. Questo permette un maggior numero di funzionalità legate ai video, incluso YouTube.
Per quanto riguarda ciò che puoi fare sul display: puoi guardare i video di YouTube, visualizzare Google Foto, controllare i dispositivi domestici intelligenti, dare un’occhiata al tuo tragitto giornaliero con Google Maps, cercare ricette, guardare video di istruzioni e molto altro. Se il tuo Smart Display ha una fotocamera, puoi persino utilizzare Google Duo per effettuare videochiamate.